Gestire lo stress da contabilità: 12 modi per ridurre il burnout

La contabilità è una professione incredibilmente importante ma impegnativa. Anche piccoli errori possono portare a gravi conseguenze legali e finanziarie, mettendo a dura prova i professionisti. Secondo una ricerca di caba, chartered accountants benevolent association, il 55% dei contabili ha dichiarato di soffrire di stress e burnout, una percentuale significativamente più alta rispetto al 41% dei dipendenti di altri settori. 

In questo articolo esploreremo i fattori che fanno sì che la contabilità sia spesso causa di stress e offriremo consigli pratici per affrontarlo.

Cosa rende la contabilità stressante?

Una moltitudine di fattori legati al flusso di lavoro, alla cultura del luogo di lavoro e al panorama delle carriere contribuisce a far salire alle stelle i livelli di stress dei professionisti. Ecco i principali fattori di stress che i commercialisti devono affrontare:

• Carichi di lavoro pesanti: l’87% dei commercialisti lo ha citato come un grande fattore di stress, che porta al burnout, secondo una ricerca di caba.
• Orari prolungati: lo stesso studio afferma che il 72% degli intervistati ha indicato una quantità di tempo dedicata a rispettare le scadenze e a lavorare troppo.
• Poco spazio per gli errori: allo stesso tempo, il 63% dei professionisti afferma che le richieste di complessità e accuratezza sono causa di forte stress. 
• Chiusure finanziarie: l’81% dei commercialisti ha riferito che almeno una volta al mese le chiusure finanziarie rovinano la loro vita personale.
• L’automazione minaccia i posti di lavoro: il 42% dei commercialisti si sente sopraffatto dal ritmo sempre più veloce dello sviluppo tecnologico, mettendo a rischio l’occupazione.
• Incertezza economica: 1 commercialista su 5 ha dichiarato che l’attuale crisi del costo della vita sta bloccando l’avanzamento di carriera e fa temere i licenziamenti.

Per saperne di più sul motivo per cui i commercialisti soffrono di burnout e su come prosperare durante i cambiamenti del settore, leggete il nostro blog “Perché i commercialisti abbandonano: le forze che rimodellano la professione“.

12 Modi per superare lo stress da contabilità

1. Automatizzare i processi contabili

Lavorare a lungo manualmente cercando di gestire in modo impeccabile le attività contabili di routine può essere estremamente stressante. L’automazione della contabilità offre un sollievo, snellendo i processi ripetitivi, tra cui:

• Budgeting e gestione del denaro 
• Rendicontazione finanziaria
• Gestione della contabilità generale
• Preparazione della dichiarazione dei redditi 

L’automazione di queste responsabilità manuali allevia direttamente il burnout e libera tempo. In definitiva, sia i vostri clienti che il vostro benessere guadagnano quando l’automazione alleggerisce il vostro carico. Consultate la nostra guida all’automazione dei processi contabili per maggiori dettagli sull’implementazione di flussi di lavoro automatizzati nel vostro studio.

2. Utilizzare il software di gestione dello studio

Per snellire i flussi di lavoro dell’intero studio, è possibile utilizzare un software di gestione dello studio. Questo consolidamento della gestione dei documenti, dei team e dei clienti riduce al minimo il lavoro manuale automatizzando i principali processi ripetitivi. Con questi strumenti, i commercialisti possono ottimizzare l’efficienza e recuperare il controllo sul lavoro più impegnativo. 

Quando si tratta di gestione dello studio, TaxDome è tra le opzioni più efficienti disponibili. Per un confronto tra i migliori software di contabilità di quest’anno, consultate il nostro approfondito post sul blog.

3. Prepararsi alle stagioni più impegnative 

Un’attenta preparazione è fondamentale per gestire i carichi di lavoro e lo stress durante i periodi più impegnativi della contabilità. Strategie come liberare l’agenda, la definizione delle priorità e l’assunzione di personale temporaneo possono aiutare i commercialisti a ridurre al minimo l’ansia. Per ulteriori suggerimenti su come affrontare al meglio la stagione degli impegni, consultate la nostra guida.

4. Fare pause regolari

È facile essere risucchiati dal lavoro e pensare di non poter dedicare nemmeno pochi minuti, ma le pause brevi aumentano la produttività a lungo termine. Fare pause regolari durante la giornata lavorativa può aiutare a ricaricarsi:

• Allontanatevi spesso dalla scrivania per schiarirvi le idee.
• Se necessario, impostate un timer per ricordarvi di alzarvi, fare stretching o una breve passeggiata.
• Prendete uno spuntino o un caffè per un reset mentale.

5. Evitare il multitasking

Anche se il multitasking può sembrare efficiente, spesso riduce l’efficienza nonostante la sensazione di produttività del momento. Considerate di resistere alla tentazione di destreggiarvi tra più attività contemporaneamente. Si consiglia invece di concentrare l’attenzione sul completamento di un compito alla volta e di ridurre al minimo le distrazioni sul posto di lavoro. 

6. Stabilire dei limiti

È fondamentale stabilire dei limiti chiari tra la vita professionale e quella personale e lasciare il lavoro al lavoro:

• Imponete la regola di non svolgere attività lavorative a casa la sera o nei fine settimana.
• Disconnettersi dalla posta elettronica e disattivare le notifiche di lavoro sul telefono al di fuori dell’orario di lavoro.
• Se lavorate da remoto, disponete di uno spazio di lavoro dedicato, separato dalla vostra zona giorno.

Grazie a dei limiti precisi, potrete ricaricarvi completamente ed evitare di portare con voi lo stress costante anche nel vostro tempo libero.

7. Parlare dei carichi di lavoro

Se il carico di lavoro della contabilità inizia a sembrare davvero ingestibile, non limitatevi a insistere e a soffrire. Soffrire in silenzio genera solo risentimento e burnout. Provate invece a parlare con il vostro supervisore o con la direzione dei problemi di distribuzione del lavoro. Potrebbe esserci spazio per modificare le scadenze, riassegnare le responsabilità o assumere altro personale. 

8. Dare priorità alla qualità del sonno

Il sonno è assolutamente vitale per la salute fisica e mentale, ma spesso è la prima cosa che viene sacrificata quando il carico di lavoro aumenta. Per evitare il burnout:

• Dare la priorità a un sonno di qualità di 7-9 ore per notte.
• Mantenere un programma di sonno coerente
• Staccare dal lavoro almeno un’ora prima di andare a letto
• Limitare il tempo trascorso sullo schermo durante la notte
• Utilizzare applicazioni come Sleep Easy per migliorare l’igiene del sonno.

Un sonno di buona qualità aumenta la concentrazione, la produttività, l’umore e l’immunità – tutte protezioni contro lo stress. Fate in modo che il sonno sia un elemento non negoziabile del vostro programma. 

9. Impegnarsi in attività al di fuori del lavoro

Dedicare del tempo agli hobby, alla socializzazione e alla cura di sé può fornire un equilibrio per compensare le esigenze del posto di lavoro. Considerate la possibilità di dedicarvi ad attività al di fuori del lavoro che vi diano gioia e soddisfazione, come ad esempio:

• Impegni sociali regolari con la famiglia e gli amici
• Viaggi o vacanze
• Leggere 
• Impegnarsi in attività artistiche, artigianali o musicali
• Fare volontariato nella propria comunità

10. Mantenere la salute fisica

Prendersi cura della propria salute fisica può contribuire direttamente al benessere mentale e alla resistenza allo stress. Puntate a:

• Seguire una dieta nutriente ed equilibrata
• Rimanere idratati durante la giornata
• Fare esercizio fisico regolarmente, anche se breve

Quando il vostro corpo si sente energico e forte, siete meglio equipaggiati per affrontare le sfide sul posto di lavoro. 

11. Praticare la mindfulness

La meditazione e lo yoga possono essere utili per essere resilienti nei confronti dello stress e dell’ansia sul posto di lavoro. Portando l’attenzione sull’interiorità, queste pratiche incoraggiano il rilassamento e riducono la reattività allo stress. Headspace e altre applicazioni possono fornire meditazioni guidate accessibili. 

Iniziare un’abitudine regolare, anche di 5-10 minuti al giorno, può rafforzare la capacità di gestire situazioni impegnative. 

12. Utilizzare l’umorismo

L’umorismo e la risata offrono dei comprovati benefici nella gestione dello stress e fungono da potente contrappeso allo stress sul posto di lavoro. Se voi e i vostri colleghi prendete l’abitudine di condividere battute contabili ogni volta che le cose si fanno troppo serie, avrete un modo rapido per alleggerire l’atmosfera. Per avere sempre accesso alla migliore comicità del settore, seguite gli account dei social media o i blog che si occupano di meme sulla contabilità.

In conclusione

Le elevate esigenze della contabilità portano abitualmente a un forte stress. Ma l’attuazione di strategie di coping proattive può aiutare a salvaguardare il vostro benessere. Le tattiche chiave includono l’automazione dei flussi di lavoro, le pause, la definizione di limiti, l’ottimizzazione del sonno, l’aggiunta di umorismo, la pratica della mindfulness, discussioni riguardo il carico di lavoro e il mantenimento dell’equilibrio nella vita attraverso gli hobby e l’esercizio fisico. Con il giusto approccio alla gestione dello stress, è possibile mantenere una carriera contabile fiorente a lungo termine.